Obey / Disobbedisco!


OPERE DI SHEPARD FAIREY DA UNA COLLEZIONE PRIVATA

Il Salone della Cultura porta quest’anno per la prima volta a Milano, nei giorni della manifestazione (23-24 gennaio) negli spazi di Superstudio Più, una mostra che presenta una raccolta del grande artista americano, selezione di opere legate dal tema della comunicazione sociale e della lotta contro le armi.

Tra le oltre 40 opere, saranno infatti esposte per la prima volta le 5 stampe della raccolta Duality of Humanity, forma di protesta contro la guerra del Vietnam, oltre all’opera che ha reso Obey famoso in tutto il mondo: il ritratto dedicato a Barak Obama durante la campagna presidenziale con la parola HOPE. E ancora, la serie rarissima e preziosissima realizzata su particolari fogli di carta in polvere di diamante, esistente in sole 4 copie (due per ciascun soggetto, dei quali Obey ha realizzato il positivo e il negativo). Infine, saranno presenti le stampe più iconiche dell’artista, come quella del Dalai Lama, dell’artista Keith Haring e, soprattutto, quelle di denuncia, come lo stupendo ritratto dedicato a Martin Luther King.

Crediti: Salone della Cultura



Shepard Fairey

Shepard Fairey (Charleston, USA, 1970), anche noto con il nome di Obey, è uno degli street artist più famosi al mondo e, assieme a Banksy e a Mr Brainwash, quello che da ormai quasi 20 anni determina le linee della comunicazione artistica “controcorrente” e “di strada”. Autore di incursioni in tutto il mondo, alla produzione artistica ha legato anche quella della comunicazione aziendale riscrivendo, ad esempio, il marchio dei Rolling Stones per i 50 anni di carriera del gruppo.


Crediti: Salone della Cultura


“La cultura è la salvezza dell’essere umano.
Se fare cultura costa in tutti i termini,
il non fare cultura costa molto, ma molto di più”

– Matteo Luteriani